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Inaugurazione della mostra “Rendez-vous ” di Serena Fineschi – Alessandro Scarabello con Hans Op de Beeck.

Inaugurazione sabato 20 gennaio 2018

Ore 15.30 all’Oldmasters Museumprenotazione obbligatoria >>>

Ore 17.30 all’Istituto Italiano di Cultura – prenotazione obbligatoria >>>

Saranno presenti gli artisti

“a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, 1990-2015, ideato e curato da Laura Viale e Maria Elena Minuto per l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, è un progetto che nasce dall’idea di aprire un dialogo tra una serie di artisti italiani e belgi emersi dagli anni ’90 sino alle generazioni più recenti.

Con una serie di appuntamenti che proseguiranno fino alla fine del 2018, “a due” ospita mostre, performances e incontri che mettono in valore il dialogo tra artisti provenienti da diverse culture, esperienze e generazioni. Ogni artista italiano, infatti, invita ad esporre un’artista belga con cui stabilisce una relazione di affinità o contrasto.

Tra novembre 2015 e giugno 2017 hanno esposto gli artisti: Davide Bertocchi (Modena, 1969) e Joris Van de Moortel (Gand, 1983), Enrico Gaido (Torino, 1971) e Freek Wambacq (Bruxelles, 1978), Margherita Moscardini (Donoratico, 1981) e Futurefarmers (Belgio-USA, collettivo fondato nel 1995), Laura Viale (Torino, 1967) e Stijn Cole (Gand, 1978), Raffaella Crispino (Napoli, 1979) e Hans Demeulenaere (Ostenda, 1974), Alberto Scodro (Marostica, 1984) e Paul De Vree (Anversa, 1909-1982).

Sin dal tardo Medioevo, le scene di vita quotidiana, gli oggetti comuni e gli ambienti domestici hanno caratterizzato la cultura figurativa dei Paesi Bassi. Lo “specchio”, la “natura morta”, le “maschere” e il “dettaglio” minuziosamente rappresentato ne hanno incarnato le ossessioni con crudo realismo. Affascinati da questi emblemi e iconografie, gli artisti Fineschi, Scarabello e Op de Beeck aprono in questa mostra un dialogo con l’arte belga e il suo sentimento del grottesco e dell’assoluto, presentando un corpo di opere, tra cui dipinti, sculture e video, che riflettono sull’inesorabile scorrere del tempo, sulla realtà sottostante l’apparenza delle cose e sulla condizione umana in tutte le sue sfumature, ambizioni e privazioni. Ospitata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e i Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique, Rendez-vous schiude un singolare sguardo sull’immaginario nordico e la sua storia, rileggendo i suoi fantasmi, misteri e suggestioni melanconiche attraverso una prospettiva di straordinaria contemporaneità.

Serena Fineschi (Siena, 1973) vive e lavora a Siena e Bruxelles. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni pubbliche e private in Italia e all’estero tra cui: la Collezione Frédéric De Goldschmidt e Officina a Bruxelles, Belgio; il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Raffaele de Grada a San Gimignano; il SMS Complesso Museale Santa Maria della Scala a Siena, il Centro d’Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse a Siena, le Corderie dell’Arsenale a Venezia (durante la 15ma Biennale di Architettura, 2016), la Casa Masaccio Arte Contemporanea in San Giovanni Valdarno, Italia.

Alessandro Scarabello (Roma, 1979) vive e lavora a Bruxelles. Ha conseguito il BFA presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e il MFA presso la Royal Academy of Fine Arts (Kask) di Gand, esponendo in numerose istituzioni pubbliche e private in Italia tra cui il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano (PAC), Italia; Palazzo Collicola di Spoleto e Palazzo delle Esposizioni di Roma. Ha partecipato a diverse Biennali d’arte contemporanea tra cui la Bienal del fine del mundo in Sud America, la Biennale dei Paesi del Mediterraneo ad Alessandria d’Egitto, la Biennale di Tunisi e la Biennale dei giovani artisti a Monza, Italia.

Hans Op de Beeck (Turnhout, 1969) vive e lavora a Bruxelles e Gooik in Belgio. Ha esposto in numerose mostre personali e di gruppo e all’interno di importanti istituzioni come: la Biennale di Venezia, l’Hangar Bicocca di Milano, il MACRO di Roma, IT; il M HKA Museum di Anversa, BE; la Tate Modern e la Whitechapel Art Gallery di Londra, GB; il Musée National d’Art Moderne, il Centre Pompidou di Parigi, FR; la Kunsthalle di Vienna, AT; il PS1 di New York e il MOCA di Cleveland, US; il MAMBA di Buenos Aires, AR; la Biennale di Singapore, SG; la Biennale di Shanghai, CN; l’Aichi Triennale e l’Hara Museum of Contemporary Art di Tokyo, JP.

“a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, 1990-2015 è un progetto di Laura Viale (Torino, 1967), artista, e Maria Elena Minuto (Roma, 1981), Ph.D., ricercatrice e storica dell’arte. Entrambe vivono e lavorano a Bruxelles.

Con il gentile sostegno di:

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  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique