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Rassegna di corti d’animazione – Sette sguardi sul cinema italiano

La visione è consigliata a un pubblico adulto.

Dal 13 settembre e fino a dicembre ricomincia il Lunedì di Cinema dell’IIC, con film messi a disposizione dalla rassegna Sette sguardi sul cinema italiano.
Iniziativa del MAECI, la rassegna offre una panoramica inedita sulla produzione cinematografica italiana dedicata a dei focus tematici di grande attualità ed è stata realizzata grazie alla collaborazione di ben sette Festival italiani di prestigio.

All’IIC Bruxelles vi proponiamo la serata inaugurale del 13.09 all’insegna dell’animazione, in collaborazione con Cartoons on the Bay il festival dell’animazione crossmediale e della TV dei ragazzi promosso dalla Rai e organizzato da Rai Com.

I cortometraggi in programma sono sviluppati e prodotti dal Dipartimento di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino come progetti di diploma di giovani talenti italiani.

I corti in programma, tutti sottotitolati in inglese, sono:

The Age of Rust
di Francesco Aber e Alessandro Mattei (2014), 7’17”
Nella cornice delle Alpi, uno straordinario documentario alla scoperta del Petramosaurus Cavator. Per conoscere l’incredibile ciclo della vita di questa specie minacciata ma minacciosa, con una particolare attenzione al suo rapporto con l’uomo e con il nostro pianeta.

Pilgrim
di Andrea Berardi e Matteo Ricci (2019), 5’40”
Un uomo si allontana dalla civiltà in cui non si identifica più. Alla ricerca di se stesso sfida la natura selvaggia, diventa cacciatore, studia le sue prede e si immedesima in loro.

Merlot
di Marta Gennari e Giulia Martinelli (2016), 5’40”
In un bosco di fiaba, una vecchietta burbera perde una bottiglia di vino. Questo fatto darà il via una catena di eventi dove tutti i personaggi faranno la loro parte in un buffo gioco di botta e risposta fra vignette e fotogrammi che porterà ad uno sviluppo inatteso.

Polvere sottile / Fine dust
di Alessandra Boatto, Gloria Cianci, Sofia Zanonato (2018), 8’3”
La terra è definitivamente invasa dall’inquinamento, sommersa da un mare di sottile polvere nera. Una giovane donna si è salvata a bordo di una zattera improvvisata e sopravvive grazie ai viveri che recupera nella città abbandonata, immergendosi nel mare di polvere.

Whatever happened to Darwin
di Leonardo Altieri, Sara Crippa, Giulia Manna, Maria Nocerino (2019), 6’38”L’innalzamento del livello del mare è ormai inarrestabile. Una volpe, già con i piedi a mollo, studia freneticamente il modo per salvarsi. Dagli scritti di Charles Darwin capirà che deve sottoporsi ad un processo di evoluzione inversa.

Cosmoetico
di Martina Scarpelli (2015), 4’46”
Cosa c’è prima della nascita dell’universo? La realtà esiste perché siamo in grado di percepirla? Una ragazza cerca di rispondere a queste grandi domande. Per farlo, immagina di svuotare l’universo, arrivare così alla prima porzione di cosmo. Si ritrova dunque sola.

Service Inc.
di Isac Amisano, Guglielmo Audenino, Leonardo Tacconella, Gabriele Tonsi (2018), 7’14”
Cameriere e Aspirapolvere sono due robot al servizio degli umani in una stazione spaziale. Un’improvvisa catastrofe si abbatte sulla stazione: noncuranti dei robot, gli umani tentano di salvarsi ibernandosi per lungo tempo. I due robot cercano ostinatamente di rimanere fedeli al loro incarico.

Pircantaturi
di Alice Buscaldi, Angela Conigliaro, Lorenzo Fresta (2015), 5’41”
Sicilia, 1930. Il compito di un “pircantaturi”, figura scomparsa da tempo, era quello di appostarsi davanti alla casa di un debitore insolvente. La sua muta e continua presenza davanti alla porta di casa, marchiava il malcapitato come uomo senza onore. Un brutto giorno un pircantaturi si appostò davanti alla casa di Pino e della sua spietata moglie.

Imperium vacui
di Linda Kelvink e Massimo Ottoni (2014), 5’6”
In un futuro distopico, un uomo tenta la sua lotta contro un regime che ha perso ogni traccia di umanità, ma anche la rivolta sembra inquadrata nel meccanismo e chi vi si oppone non può fare altro che il gioco del potere.

Office Kingdom
di Salvatore Centoducati, Eleonora Bertolucci, Giulio De Toma, Ruben Pirito (2014), 6’54”
Che cosa diavolo mai farà l’impiegata dell’ufficio comunale quando sparisce per ore nel retro con il vostro prezioso documento fra le mani?! In un tranquillo ufficio un cliente aspetta l’approvazione della sua pratica, ma per l’impiegata di turno ottenere quel timbro non sarà una passeggiata.

Nella selezione è proposto anche il mediometraggio:

Mani rosse
di Francesco Filippi (2018), 30′
Ernesto è un ragazzino intelligente, ma anche iper-protetto e solo. Un giorno scopre dei meravigliosi murales rossi, realizzati da una misteriosa ragazza di nome Luna. Lei ha il potere speciale di emettere dalle mani un vivido colore rosso, con cui esprime il suo talento. Ma dietro questo dono c’è una dolorosa realtà: il padre di Luna, Furio, è un uomo violento. Ernesto dovrà tirare fuori tutto il suo coraggio per salvare la vita a quella strana ragazzina di cui si è innamorato.

Prenotazione obbligatoria >>>

 

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  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles
  • In collaborazione con: Rassegna "Sette sguardi sul cinema italiano"