Per questa nuova edizione, Ars Musica esplorerà la voce in tutte le sue forme e provenienze. Perché se la voce è comune alle culture di tutto il mondo, la tecnica vocale è spesso unica, al servizio di un linguaggio, di un’intenzione o di un pensiero. La voce è prima di tutto, per l’essere sociale che è l’uomo, un vettore della parola, che trasmette un significato e assicura la comunicazione. Ma la voce è anche uno strumento e la prima fonte di musica…
- ARSONIC MONS
13 novembre ore 20 – Concerto Ondes Vocales
Nel 1922, il caporale Maurice Martenot, operatore radiofonico durante la prima guerra mondiale, deposita un brevetto per uno strumento basato su un oscillatore elettronico.
Programma:
Nicola Sani: Anna Blossom ha le ruote has weels
Tatsiana Zelianko: OEuvre-thérapie, Niwwelsequenz
Cyrille Thoulen: Scorcio
Creazioni mondiali commissionate da Ars Musica
Direzione: Gabriel Hollander.
cont Anna Clementi (canto), Thomas Bloch (ondes martenot) e Giusy Caruso (pianoforte)
- THÉÄTRE DE MARTYRS
15 novembre ore 20.15 – Concerto La parole seule
Creazione dell’opera di Lukas Ligeti su libretto di François Emmanuel. Quest’opera sarà preceduta da The Human Voice di Francis Poulenc e Jean Cocteau, nella sua versione per pianoforte e voce.
Distribuzione e lancio: Clara Inglese (soprano), Charly Delbecq (pianoforte) L’Ensemble Hopper
Direzione: Delphine Salkin
Coproduzione: Ars Musica, Théâtre des Martyrs in collaborazione con Lettres en Voix