L’Istituto Italiano di Cultura ha contribuito all’organizzazione del Convegno del 5- 6 dicembre presso l’Università di Liegi “Riscritture del Quattrocento: per una rilettura delle due Italie attraverso le fonti storiche e letterarie”.
Gli organizzatori C. Amendola (Univ. di Napoli Federico II / Univ. de Liège) – H. Miesse (Univ. de Liège) – M. Pavoni (Univ. della Basilicata) hanno concepito l’evento in onore della professoressa Paola Moreno, la cui cattedra rappresenta un fondamentale punto di riferimento per la cultura accademica italiana in Belgio.
Il convegno mira a perpetuare l’eredità della professoressa e approfondire le sue linee di ricerca, con particolare attenzione allo studio della storia italiana del Quattro e del Cinquecento attraverso fonti di tipo letterario.
L’obbiettivo del convegno è quello di promuovere uno studio dei vari movimenti ideologici e intellettuali che hanno caratterizzato l’Italia del ‘400, delineando le linee comuni alle varie forme di governo della Penisola in quel periodo, andando oltre la più comune differenziazione tra la letteratura affine al Regno degli Aragonesi a Napoli – sovente definita propagandistica e cortigiana – e la Signoria di Firenze “civica”, repubblicana e anti- tirannica, in precedenza valutata come rappresentativa anche degli altri Stati regionali italiani dell’epoca.
Il programma del convegno prevede due giornate, con due sessioni ciascuna.
Giovedì 5 dicembre
15:00 accoglienza partecipanti e apertura dei lavori
15:10 omaggio a Paola Moreno
15:40 Sessione I, moderata da P. Jodogne
- 15:40 F. DELLE DONNE, Umanesimo civile e umanesimo monarchico: categorie vecchie e nuove per le due Italie del Quattrocento
- 16:00 M. PAVONI, La “rivoluzione storiografica” napoletana in Ungheria: influenze aragonesi nelle Rerum Ungaricarum Decades di Antonio Bonfin
- 16:20 C. AMENDOLA, Pratiche dell’epistolografia amorosa nelle corti delle due Italie
16:40 Pausa Caffè
17:30 Sessione II, moderata da F. delle Donne
- 17:30 A. IACONO, Mos maiorum e scontri generazionali nella produzione di Tristano Caracciolo
- 17:50 F. BISTAGNE, Due Italie a Napoli? Giovanni Pontano e la descrizione di una società multiculturale
- 18:10 M. CELATI, La felicitas come categoria politica nella letteratura umanistica: leadership militare e potere principesco
18:30 Dibattito
Venerdì 6 dicembre
09:30 Sessione I, moderata da H.Miesse
- 09:30 A. SALVO ROSSI, Il posto di Boccaccio nella “politica culturale” di Leonardo Bruni
- 09:50 G. ALFANO, Pratica e teoria della facetitas in Bracciolini e Pontano
- 10:10 C. REVEST, Guarino Veronese e l’invenzione della retorica imperiale veneziana
- 10:30 M. PALUMBO, Raccontare i luoghi della storia: Pontano e Guicciardini
- 10:50 Dibattito e Pausa Caffè
11:30 Sessione II, moderata da G.Alfano
- 11:30 L. BATTISTINI, La Napoli di Guicciardini. Alcune riflessioni dagli spogli per la Storia d’Italia
- 11:50 C. GIGANTE, Il mito del Magnifico nel dialogo De l’arte di Tasso
- 12:10 G. RICCI, La princesse d’Este et le diplomate médicéen: regards croisés entre (et sur) les deux Italies