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La “Gerusalemme liberata”, un classico per il nostro tempo? Incontro con i curatori Tancredi Artico e Claudio Gigante

Innovando profondamente la poesia epica, la Gerusalemme liberata ha dato vita a un nuovo modo di raccontare, che è all’origine di una delle forme narrative più popolari nella cultura europea, il romanzo storico. L’Oriente e l’Occidente, il conflitto tra fedi e ambizioni diverse, l’antico e il moderno, gli ardori terreni e gli aneliti spirituali: il “poema mondo” di Tasso può incrociare ancora oggi le passioni dei lettori?

Interverranno, in margine alla nuova edizione della Gerusalemme liberata (Mondadori 2022), Matteo Residori (Université Sorbonne Nouvelle, Paris) e Simone Ventura (Université libre de Bruxelles), che dialogheranno con i due curatori, Tancredi Artico e Claudio Gigante.

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Matteo Residori
Formatosi tra Italia, Svizzera e Francia, Matteo Residori è professore di letteratura italiana all’Università della Sorbonne Nouvelle di Parigi, dove dirige il CIRRI (Centre Interuniversitaire de Recherche sur la Renaissance Italienne). Si è occupato di vari aspetti e autori del Rinascimento: tra i suoi libri figurano un’edizione delle Rime di Michelangelo (Mondadori 1998), due studi su Tasso (L’Idea del Poema, Edizioni della Normale 2004; Tasso, Il Mulino 2009) e vari volumi collettivi sulla cultura italiana del Cinquecento. Le sue ricerche attuali riguardano la questione del Classicismo e i rapporti tra letteratura e morale nella cultura italiana del Quattro e del Cinquecento.

Simone Ventura
Simone Ventura insegna linguistica e filologia romanza presso l’Université Libre de Bruxelles, è visiting professor presso l’Università Pompeu Fabra di Barcellona e co-dirige il progetto di ricerca “Canoniser les Sept Sages de Rome” (Université Libre de Bruxelles e Université de Genève). Le sue pubblicazioni vertono soprattutto sulla lingua e le letterature medievali di ambito provenzale e catalano, francese, italiano.

Tancredi Artico
Tancredi Artico è chargé de recherche presso l’Università di Bruxelles (ULB), con un progetto di ricerca sulla diversità religiosa nella letteratura del Rinascimento e del Barocco. Tra i suoi libri figurano le edizioni dell’Amor di Marfisa di Danese Cataneo (Pacini Fazzi, 2021) e del Conquisto di Granata di Girolamo Graziani (Mucchi, 2017).

Claudio Gigante
Claudio Gigante è ordinario di Letteratura italiana all’Università di Bruxelles (ULB). A Tasso e al Rinascimento ha dedicato studi ed edizioni. Tra i suoi ultimi libri: Miti cristiani e forme del politico nella letteratura del Rinascimento (Cesati, 2017), Una coscienza europea. Zeno e la tradizione moderna (Carocci, 2020), Dante et le mythe de l’éternité de l’homme (Le bord de l’eau, 2022).

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles