Il convegno Rappresentazione e memoria. La “quarta” guerra d’indipendenza s’inscrive nell’ambito delle manifestazioni che ricordano il centenario della Grande Guerra e analizza i legami tra il Risorgimento e il primo conflitto mondiale, spesso considerato come la quarta guerra d’indipendenza. L’eredità del Risorgimento ha infatti svolto un ruolo fondamentale da un punto di vista ideologico e culturale negli intellettuali che hanno partecipato direttamente o indirettamente al conflitto. Intervengono: Giancarlo Alfano (Università di Napoli “Federico II”) Mario Barenghi (Università di Milano «Bicocca»), Pietro Benzoni (Vrije Universiteit Brussel) Ambra Carta (Università di Palermo), Andrea Cortellessa (Università di Roma 3), Simona Costa (Università di Roma 3), Luciano Curreri (Université de Liège), Giovanni Falaschi (Università di Perugia), Sandro Gentili (Università di Perugia), Claudio Gigante (Université Libre de Bruxelles), Paolo Grossi (Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles), Giovanni Maffei (Università di Napoli «Federico II»), Thea Rimini (Université Libre de Bruxelles), Emilio Russo (Università di Roma «Sapienza») Dirk Vanden Berghe (Vrije Universiteit Brussel) Bart Van Den Bossche (KU Leuven).Il 7 dicembre i lavori si svolgeranno presso la Bibliothèque des Sciences Humaines (NB) dell’ULB (piano 5, Aula 5PA), mentre l’8 dicembre presso l’Istituto Italiano di CulturaProgramma Lunedì 7 dicembre, ULB, Bibliothèque des Sciences Humaines (NB), niveau 5, Salle 5PA10.00 Claudio Gigante e Paolo Grossi, Introduzione ai lavoriPresiede Paolo Grossi (Direttore Istituto Italiano di Cultura)10.15 Sandro Gentili (Università di Perugia), «Si tratta di sapere se siamo una nazione»: gli intellettuali “vociani” e la Grande Guerra.10.45 Simona Costa (Università di Roma Tre), Per un’epica del sacrificio: D’Annunzio e il “tempus moriendi”.11.15 Pausa caffè11.30 Pietro Benzoni (Vrije Universiteit Brussel), Irredentismo adriatico e miti risorgimentali: il caso di Scipio Slataper12.00 Dirk Vanden Berghe (Vrije Universiteit Brussel), La Grande Guerra di Ardengo Soffici12.30 Discussione13.00 Pausa pranzoPresiede Luciano Curreri (Université de Liège)14.30 Mario Barenghi (Università di Milano «Bicocca»), «Se non forse le grandi montagne». La solitudine di Piero Jahier15.00 Andrea Cortellessa (Università di Roma Tre), Guerra, prigionia, congedo. L’“impossibile” guerra di Gadda15.30 Thea Rimini (Université Libre de Bruxelles), «Viva Caporetto!»: la forza demistificatrice di Malaparte mazziniano e garibaldino16.00 Pausa caffè16.15 Ambra Carta (Università di Palermo), La «bella guerra» di Giuseppe Antonio Borgese16.45 Discussione Martedì 8 dicembre, Istituto Italiano di CulturaPresiede Emilio Russo (Università di Roma «Sapienza»)9.30 Bart Van Den Bossche (KU Leuven), «Quella maledetta mosca»: il teatro della grande guerra nelle novelle di Pirandello10.00 Giovanni Maffei (Università di Napoli «Federico II»), Le guerre di Federico De Roberto10.30 Claudio Gigante (Université Libre de Bruxelles), Morfologie e ragioni di un mito liberale. I «Momenti della vita di guerra» di Adolfo Omodeo11.00 Pausa caffè11.15 Giovanni Falaschi (Università di Perugia), Risorgimento e prima guerra mondiale. Il caso Lussu11.45 Giancarlo Alfano (Università di Napoli «Federico II»), Una discronia di compensazione: «Ritorneranno» di Giani Stuparich.12.15 Discussione e conclusioni Per accedere all’Université Libre de Bruxelles è INDISPENSABILE, date le misure di sicurezza vigenti, iscriversi al convegno entro sabato 5 dicembre. Per info e prenotazioni scrivere a trimini@ulb.ac.beProgramma >>>