Anita è una ragazza ungherese sopravvissuta ad Auschwitz. Si trasferisce dalla zia in un villaggio vicino Praga, ma la famiglia non le permette di ricordare il terribile passato.
Dopo Prendimi l’anima, Faenza ci offre un nuovo e intenso ritratto di una donna coraggiosa e risoluta, costretta tra passato e futuro. E affronta il difficile tema dei sopravvissuti, di chi torna alla vita dopo l’inferno, con delicatezza e partecipazione.ANITA B. di Roberto Faenza, 2013, IT, 88′Gratuito per i soci IIC e 5 euro per i non sociPRENOTAZIONE OBBLIGATORIA>>>