1 e 2 dicembre 2018
Ecrire l’histoire, il Salone del libro di storia di Bruxelles creato e diretto da Patrick Weber – giornalista, scrittore, sceneggiatore, storico e cronista della casa reale – accoglierà quest’anno un centinaio di storici, saggisti, scrittori, autori di fumetti da Belgio, Francia e Italia.
Proprio l’Italia sarà il Paese ospite d’onore di questa quarta edizione. In programma sono previste conferenze, animazioni e visite guidate su vari temi, tra i quali anche la Prima Guerra Mondiale, che si concludeva esattamente 100 anni fa.
In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, Ecrire l’histoire invita i due storici italiani Maurizio Serra – sabato 1.12 alle 15 – e Gianni Oliva – domenica 2.12 alle 16.45.
Maurizio Serra è nato a Londra nel 1955, diplomatico di carriera, ha prestato servizio a Berlino, Mosca, Londra e a Parigi. Ha diretto l’Istituto Diplomatico del Ministero degli Affari esteri ed ha insegnato Storia delle Relazioni Internazionali all’Universita’ LUISS di Roma. E’ autore di numerosi articoli e saggi, e pubblica regolarmente biografie di riferimento di grandi autori del novecento. Tra le sue pubblicazioni troviamo: Le passager du siècle (Hachette, 1999, ed. it. Il passeggero del secolo, Sellerio, 2001), biografia-intervista con lo storico François Fejtő, Dopo la caduta. Episodi del Novecento (Ideazione, 2004) e Fratelli separati. Drieu-Aragon-Malraux (Settecolori, 2006), La Gabbia infranta con Ennio di Nolfo (Laterza, 2010), Malaparte. Vite e leggende (Marsilio, 2012), Antivita di Italo Svevo (Aragno, 2017) e D’Annunzio le Magnifique (2018)
Gianni Oliva, storico, giornalista e politico italiano, studioso del Novecento, da anni si occupa degli aspetti meno indagati della storia nazionale, in particolare dei nodi irrisolti del 1943-48. Da Mondadori ha pubblicato, fra gli altri, La resa dei conti (1999), Foibe (2002), Le tre Italie del 1943 (2004), Profughi (2005), Si ammazza troppo poco (2006), L’ombra nera (2007), Soldati e ufficiali (2009), Esuli (2011), L’Italia del silenzio (2013), Un regno che è stato grande (2013). Alle vicende della dinastia sabauda ha invece dedicato I Savoia (1998) e Duchi d’Aosta (2003). Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato La Grande Guerra degli italiani. 1915-1918 (2015), Mussolini 1945. La fine del Fascismo (2015), L’avventura coloniale italiana. L’Africa Orientale Italiana 1885-1942 (2016), Un secolo d’immigrazione a Torino. Storia e storie dall’Ottocento a oggi (2017) e Torino anni di piombo(2018).
Per maggiori informazioni: www.ecrirelhistoire.com