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Inaugurazione dell’esposizione I muri parlano di Joris Wouters

nel quadro della XV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

Vernissage 20/10/2015, ore 19.00

I muri parlano è un progetto artistico di Joris Wouters, realizzato in collaborazione con Kalligrafia, la Società Dante Alighieri di Anversa, Joke van den Brandt e Emiliano Manzillo, con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura (Bruxelles), della Fondazione Italo Zetti (Milano), dell’Enoteca Savini (Anversa) e di Het Schrijf Bedrijf (Anversa). I muri parlano è un incontro-scontro tra muri e parole. Alle origini del progetto ci sono i muri, i muri che Joris Wouters ha scoperto e fotografato nel corso di infiniti viaggi in Italia, muri corrosi dal tempo, segnati e colorati dall’uomo. A cinquantacinque persone che hanno uno speciale legame con la lingua italiana (scrittori, poeti, traduttori, giornalisti, insegnanti, artisti etc.) Joris Wouters ha proposto di suggerire una parola, una parola italiana carica di particolari risonanze e significati. Altrettanti calligrafi, provenienti da tredici Paesi diversi, hanno dato forma scritta a queste parole affinché potessero poi diventare voci dei muri fotografati. Così ogni muro racconta la propria storia, da Genova a Palermo…In occasione del vernissage della mostra l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, partner del progetto, ha commissionato, a un compositore belga, Loup Mormont, grazie alla collaborazione con Ars Musica, una creazione musicale.Questa composizione, intitolata Fragments, è stata creata per l’inaugurazione della mostra “I muri parlano” di Joris Wouters. Le parole scritte a mano sono state registrate e ricomposte in un collage sonoro che dialoga con due strumenti raramente associati: arpa e clarinetto.Vera Cavallin : arpaBenjamin Bertrand: clarinetto bassoLoup Mormont : electronic live

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