L’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’IEE-ULB, il CTP dell’ULB e il Master de spécialisation en Philosophie et Théorie politiques delle università di Bruxelles, Namur e Liège, ha il piacere di invitarvi alla conferenza/dibattito La souveraineté de l’État face à une mondialisation instable et controversée.
Attenzione: evento in lingua francese.
Benvenuto:
Ramona Coman, (Presidente dell’IEE-ULB) e Paolo Sabbatini (Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles).
Presentazione dei temi:
Mario Telò (Professore, LUISS e ULB)
Conferenza:
Giacomo Marramao (Professore Emerito di filosofia, Università degli Studi Roma Tre)
Dibattito diretto da:
Thomas Berns (Professore, ULB, Centre de théorie politique)
Giacomo Marramao è professore emerito all’Università di Roma 3, dove ha insegnato filosofia teorica e politica. Dirige la Fondazione Lelio Basso di Roma ed è membro del Collège International de Philosophie de Paris. Tra i suoi libri: L’ordine disincantato (1985) ; Minima temporalia. Tempo, spazio, esperienza (1990); Kairós. Apologia del tempo debito (1992); Dopo il Leviatano. Individuo e comunità (2000); Potere e secolarizzazione (2005); La passione del presente. Breve lessico della modernità-mondo (2008); Contro il potere. Filosofia e scrittura (2011); L’esperimento del mondo. Mistica e filosofia nell’arte di Fabio Mauri (2018).
Mario Telo’ è professore di Relazioni internazionali e Jean Monnet Chair all’Université Libre de Bruxelles e alla LUISS di Roma. Dirige dal 2010 la scuola dottorale mondiale Globalization Europe multilateralism.( Horizon 2020). È, inoltre, Presidente emerito dell’Istituto di Studi Europei (IEE-ULB) nonché membro dell’Accademia reale delle Scienze di Bruxelles. È stato più volte consigliere della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio europeo e del Parlamento europeo. Fra le sue pubblicazioni più recenti: L’Europa potenza civile?, L’Europe en crise et le monde e Regionalism in hard times. Competitive and post-liberal trends in Europe, Asia, Africa and the Americas.