Giuseppe Gibboni violino
Fabio Silvestro pianoforte
Giuseppe Gibboni si è diplomato a 15 anni con 10 Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio Martucci di Salerno. A soli 14 anni ha superato la selezione per l’ammissione all’Accademia Stauffer di Cremona. Ha partecipato a vari concorsi nazionali ed internazionali classificandosi sempre al I° posto; recentemente si è classificato il 3° premio al prestigioso G. Enescu International Violin Competition di Bucarest. Si è esibito in qualità di solista in vari teatri e prestigiose sale internazionali e ha partecipato al programma di RAI1 Prodigi – La Musica è Vita vincendo il programma e divenendo il Prodigio Italiano. Nel 2017 ha ricevuto la Medaglia della Camera dei Deputati nella giornata nazionale della Musica ed il Premio Internazionale Charlot giovane promessa della musica. Suona su un violino Charles Buthod , 1840 affidatogli dalla Fondazione del dott. Gianni Accornero.
Fabio Silvestro si è diplomato presso l’Accademia di Santa Cecilia in Musica da Camera. Ha partecipato da solista ed in formazione da camera a numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali riportando primi premi a Viareggio, Roma, Lecce, Gioia del Colle, Piombino, Magliano Sabina, Bari, Casamassima. Si è esibito in molte città e festival in Italia ed all’Estero. In qualità di pianista collaboratore ha partecipato ai corsi di perfezionamento dei cantanti Ambrogio Maestri, Roberto Coviello, Roberto Scandiuzzi, Romualdo Savastano. E’ il pianista di diverse formazioni musicali: il Terzetto Printemps, la compagnia Lirica Gli Amici di Fritz con cui svolge un’intensa attività di diffusione dell’Opera e dell’Operetta, il Coro Casini dell’Università di Tor Vergata, la Piccola Accademia degli Specchi e l’Ensemble Pentarte. Tra le attività discografiche citiamo il cd Prodigi (Warner Classics) con Giuseppe Gibboni.
PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach
Eisenach, Turingia 1685 – Lipsia 1750
dalla Sonata n. 1 in sol min. per violino solo BWV 1001
Adagio
Fuga
Niccolò Paganini
Genova 1782 – Nizza 1840
Capriccio n. 5 in la min. op. 1 n. 5 per violino solo
Heinrich Wilhelm Ernst
Brno 1814 – Nizza 1865
The last Rose of the Summer
Johannes Brahms
Amburgo 1833 – Vienna 1897
Sonata per violino e pianoforte n. 3 in re min. op. 108
Allegro
Adagio
Un poco presto e con sentimento
Presto agitato
Henryk Wieniawski
Lublino 1835 – Mosca 1880
Variazioni su un tema originale
L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, in collaborazione con l’Accademia Chigiana di Siena, presenta per la prima volta una stagione di concerti dedicata ai migliori giovani talenti della scena musicale italiana. La celebre istituzione, dove si sono perfezionati musicisti come Abbado, Barenboim, Mehta e Accardo, è impegnata a formare giovani strumentisti, cantanti, compositori, direttori d’orchestra e sound designer, ma anche a dare loro nuove opportunità di esibirsi in prestigiose sedi internazionali. Grande repertorio classico e aperture al contemporaneo si alternano nel programma musicale di questa prima edizione, che è altresì un invito a conoscere più da vicino la straordinaria realtà della Chigiana, dove dal 1932 si tengono ogni anno i corsi estivi di alto perfezionamento, assieme all’appassionante Chigiana International Festival.
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria >>>