Evento in lingua INGLESE
In questo terzo evento della serie rIICerca discuteremo insieme al professore Timoteo Carletti e ricercatore Andreagiovanni Reina la diffusione matematica delle opinioni nelle reti sociali.
La diffusione di informazioni e opinioni in una popolazione può plasmare la società, la sua cultura, il suo progresso e determinare le sue norme e regole. Capire quali sono i fattori che rendono una popolazione in grado di raggiungere un accordo o di rimanere divisa su opinioni polarizzate è una questione importante per i politici e i regolatori, ma anche per l’economia.
In questo seminario discuteremo di come gli scienziati abbiano costruito modelli matematici di diffusione delle opinioni in grandi popolazioni. Questi modelli descrivono la diffusione di informazioni su reti (sociali) composte da nodi – in questo caso i nodi simboleggiano gli individui – che possono influenzarsi a vicenda quando sono collegati in rete. Questi modelli sono importanti per ottenere indicazioni utili su quali fattori facilitino o ostacolino la diffusione delle opinioni e su quali condizioni un risultato sia più probabile di altri. Offrono inoltre la possibilità di studiare scenari potenziali, altrimenti impossibili da realizzare per questioni etiche e pratiche. Questi modelli parlano quindi spesso in termini di probabilità; le previsioni non sono mai certe perché l’incertezza è un fattore intrinseco dei processi che coinvolgono il comportamento umano e le grandi società. La costruzione di un modello può avvenire partendo dalle intuizioni e dalle ipotesi degli scienziati o, in alternativa, utilizzando i (grandi) dati. Entrambi gli approcci presentano difetti e limiti; il nostro seminario evidenzierà l’importanza di considerare questi limiti quando si traggono conclusioni da un modello matematico.
Andreagiovanni Reina
Andreagiovanni Reina ha conseguito un master in Ingegneria informatica presso il Politecnico di Milano e un dottorato di ricerca in Scienze applicate presso l’IRIDIA, Université Libre de Bruxelles, Belgio. Dal 2015 al 2020 è stato ricercatore presso l’Università di Sheffield, Regno Unito. Attualmente è ricercatore in comportamento collettivo presso l’Istituto interdisciplinare per l’intelligenza artificiale (IRIDIA) dell’Université Libre de Bruxelles, finanziato dal F.R.S.-FNRS belga come Chargé de Recherches. Dal 2009 è stato ricercatore in sette progetti europei sui sistemi robotici distribuiti e, grazie al suo approccio interdisciplinare, ha dato contributi scientifici ai campi della robotica, dell’informatica, della fisica, della psicologia cognitiva e della biologia teorica.
Timoteo Carletti
Dopo un master in Fisica (Università di Firenze, Italia) nel 1995, Timoteo Carletti si è avvicinato alla matematica, desideroso di poter modellare, analizzare e comprendere i processi naturali. Ha quindi proseguito la sua formazione iscrivendosi alla scuola di dottorato in matematica dell’Università di Firenze (Italia) e presso l’Institut de Mécanique Céleste et de calcul des Ephémérides (IMCCE) di Parigi (Francia), dove ha infine sostenuto la sua tesi di dottorato in matematica nel 2000.
Poiché crede che la ricerca non abbia confini, disciplinari, geografici o culturali, ha realizzato diversi post dottorati -tra cui Paris XI (Parigi, Francia), IMPA (Rio de Janeiro, Brasile), “Scuola Normale Superiore” (Pisa, Italia), Università di Padova (Italia) – con l’obiettivo di costruire una solida base teorica in matematica applicata. Alla fine è stato assunto come ricercatore senior nell’ambito del progetto europeo PACE FP6 (Università di Venezia, Italia).
Desideroso di nuove sfide, nel 2005 si è trasferito in Belgio, dove è stato assunto come docente all’Università di Namur, poi come professore (2008) e infine come professore ordinario (2011) presso il Dipartimento di matematica applicata.
Ha contribuito attivamente alla formazione dottorale e post-dottorale nel campo dei sistemi complessi in Belgio, attraverso la sua presidenza della Graduate School FNRS “COMPLEX” nel periodo 2011 – 2017.
Fabio Pinna
Fabio Pinna ha conseguito un Master in Ingegneria Aerospaziale presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dopo un breve periodo in AVIO per lavorare sul lanciatore europeo Vega, si è trasferito in Belgio per partecipare al Corso di Diploma presso l’Istituto Von Karman (VKI) con specializzazione in fluidodinamica. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Tecnologia Aerospaziale, sempre presso “La Sapienza” e l’Istituto Von Karman.
Nel 2017 Fabio Pinna è diventato editore associato della rivista Mathematics and Computers in Simulation per l’associazione IMACS, entrando nel consiglio direttivo come tesoriere nel 2021. Dal 2020 è Cofondatore e Presidente del capitolo belga di AIRIcerca. Nel 2022 ha conseguito un Master in Business and Administration presso la Solvay Brussels School, intraprendendo una nuova posizione come responsabile tecnico di progetto presso Septentrio, occupandosi di tecnologia GNSS (posizionamento).