Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

UNITED TOGETHER: dai Balcani a Bruxelles. Con Paolo Rumiz. Gli strumenti dell’Orchestra del Mare suonati dai giovani musicisti di ESYO

united together – loc (1)

Il 5 novembre è in arrivo all’Istituto Italiano di Cultura la quarta data del tour “UNITED TOGETHER dai Balcani a Bruxelles”: 13 musicisti dell’orchestra giovanile europea ESYO – European Spirit of Youth si esibiranno in un repertorio di musica classica.

Il tour ripercorre simbolicamente, attraverso sette tappe, la “rotta balcanica” fino a raggiungere la Capitale dell’Unione Europea, per dare voce, grazie agli strumenti dell’Orchestra del Mare, alla tragedia degli “ultimi”, testimoniandone le aspirazioni e il desiderio di redenzione.

L’ensemble d’archi sarà affiancato dallo scrittore triestino Paolo Rumiz, in qualità di narratore, il quale racconterà la storia degli strumenti dell’Orchestra del Mare, costruiti nelle carceri italiane con il legno dei barconi usati per il trasporto dei migranti e abbandonati sulle spiagge di Lampedusa.

 

Programma musicale della serata

– L. v. Beethoven: “Inno Europeo”

– A. Vivaldi: Concerto per due violini e orchestra d’archi in La minore

– G. Tartini: Adagio cantabile per violoncello e orchestra d’archi

– A. Vivaldi: Concerto per violino e violoncello e orchestra d’archi in Si-bemolle maggiore

– G. Puccini: Crisantemi

– B. Britten: Sentimental Sarabande, dalla “Simple Symphony”

 

Tutte le date di UNITED TOGETHER, dai Balcani a Bruxelles

  • 31/10 – Residenza dell’Ambasciata d’Italia in Belgrado (concerto straordinario)
  • 01/11 – Belgrado (SKC – Centro culturale studentesco di Belgrado)
  • 02/11 – Fiume (Palazzo Mondello)
  • 03/11 – (transfer dell’orchestra in pullman da Fiume a Bruxelles)
  • 05/11 – Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles
  • 06/11 – Sede del Parlamento Europeo
  • 07/11 – Centro culturale “Marcel Hastir” di Bruxelles
  • 08/11 – Sede degli Uffici di collegamento della Regione FVG a Bruxelles

 

L’orchestra dei giovani musicisti europei ESYO, diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, è stata ideata nel 1994, con il sostegno morale del violinista Lord YEHUDI MENUHIN. È formata esclusivamente da giovanissimi musicisti (tra i 13 ed i 19 anni), selezionati ogni anno nei Conservatori e nelle Scuole di Musica di ben 24 Paesi europei, e ha visto crescere musicalmente ed umanamente, nell’arco di 30 anni di ininterrotta attività, oltre 3000 giovani musicisti di talento delle diverse regioni del Centro, dell’Est e del Sud-Est Europa.

Lo scrittore Paolo Rumiz (giornalista e viaggiatore triestino), recentemente premiato con il “Campiello alla Carriera”, si occupò dal 1986 prevalentemente della situazione nell’area balcanica e scrisse diversi articoli sulla guerra in Jugoslavia, vincendo il Premio Hemingway per i suoi scritti sulla Bosnia. Fu corrispondente anche da Kabul invasa dalle truppe americane. Tra i suoi reportage sull’area jugoslava ricordiamo Maschere per un massacro (1996) e La linea dei mirtilli (1997). Molti dei suoi reportage sono il resoconto dei suoi viaggi attraverso l’Italia e l’Europa, dove il confine fra lavoro e divertimento è, nel corso degli anni, diventato sempre più effimero. Esempio folgorante sono gli articoli, pubblicati da La Repubblica, dei viaggi che Rumiz fa, da una decina d’anni.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles