Il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, e il Capo di Gabinetto del Commissario Gentiloni, Marco Buti, saranno i protagonisti di un dibattito su “Banca d’Italia e memoria di un Paese” in ricordo dell’economista Gianni Toniolo recentemente scomparso.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Ca’ Foscari Alumni Bruxelles Chapter e la Camera di Commercio Italo-belga, e sarà moderato da Enrico Brivio, ex caporedattore del Sole 24 Ore e alumnus di Ca’ Foscari.
La discussione prenderà le mosse dal volume di Toniolo Storia della Banca d’talia, 1893-1943 (Il Mulino), uscito nell’ottobre 2022, poco prima dell’improvvisa scomparsa dello storico dell’economia. Il libro – definito sulle pagine del Corriere della Sera da Federico Fubini “un’opera di straordinaria ricchezza, una sorta di autobiografia economica della nazione” – avrebbe dovuto essere seguito da un secondo tomo sull’azione della Banca d’Italia dalla ricostruzione fino all’Unione economica e monetaria, purtroppo destinato a rimanere incompiuto.
Nel primo volume Toniolo analizza la progressiva trasformazione della Banca d’Italia nell’arco di mezzo secolo, da ottocentesco istituto di emissione in moderna banca centrale nell’immediato dopoguerra. L’autore delinea anche aspetti meno noti istituzionali e organizzativi, come il ruolo dell’Istituto centrale nell’economia di guerra, l’attività delle sue filiali nelle colonie e i rapporti con il
Partito Fascista.
Il dibattito sul libro e sul ruolo storico della Banca d’Italia darà l’occasione al Governatore Visco e a Marco Buti non solo di rievocare la figura di Toniolo e di offrire un tributo alle grandi doti professionali e umane dello storico dell’economia, da loro ben conosciuto personalmente, ma anche di sottolineare la rilevanza delle sue idee per le sfide che l’Europa deve affrontare.
Nato nel 1942, Gianni Toniolo si era laureato in Economia a Venezia per poi specializzarsi ad Harvard. Innumerevoli sono gli studi e i libri da lui scritti – focalizzati soprattutto sulla storia dell’economia italiana ed europea dall’Ottocento a oggi – che gli hanno dato una consolidata fama internazionale. E’ stato a lungo professore ordinario di politica economica all’Università Cà Foscari di Venezia, in seguito Professore ordinario di storia economica nella Università di Roma Tor Vergata e Visiting professor nelle Università del
Connecticut e della California, oltre a insegnare a lungo alla Duke University.