Evento in lingua INGLESE
In questo secondo evento della serie rIICerca discuteremo insieme ai professori Julien Blondeau e Alessandro Parente il fenomeno della combustione.
La combustione, un processo affascinante, è l’essenza stessa della nostra civiltà e dell’industrializzazione. Dai primi fuochi e fornelli, allo sviluppo di tecniche per la fusione dei minerali, la soffiatura del vetro, la produzione di porcellana e la creazione di motori a vapore, automobili e centrali elettriche, la combustione è stata parte integrante della storia dell’umanità. Tuttavia, data la situazione attuale, in cui il riscaldamento globale e il deterioramento della qualità dell’aria sono legati all’anidride carbonica e agli inquinanti prodotti dalla combustione, è diventato cruciale contemplare il ruolo futuro della combustione nelle nostre società ed esplorare come passare a un paradigma di combustione sostenibile.
Julien Blondeau
Julien Blondeau si è laureato in Ingegneria meccanica presso l’Università Cattolica di Lovanio (UCL) nel 2005. Ha iniziato la sua carriera come ingegnere progettista presso Tractebel Engineering, per le centrali nucleari e a ciclo combinato, prima di unirsi nuovamente al team del prof. Jeanmart all’UCL nel 2008, come assistente all’insegnamento. La sua tesi di dottorato sulla combustione delle biomasse è stata sviluppata in collaborazione con Laborelec, il centro di ricerca di ENGIE, dove ha iniziato a lavorare nel 2012 come esperto e poi come Technology Manager nei settori della combustione, del trattamento dei fumi e del monitoraggio delle emissioni. Nel 2016 è stato nominato professore presso la Vrije Universiteit Brussel (VUB), nel gruppo di ricerca di meccanica dei fluidi e termodinamica FLOW, per proseguire le sue ricerche sulla combustione sperimentale.
Julien Blondeau è attualmente professore associato presso l’università Vrije Universiteit Brussel (VUB) di Bruxelles, presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e la Brussels Faculty of Engineering (BRUFACE). È inoltre responsabile del gruppo di ricerca Thermo and Fluid dynamics (FLOW) e co-responsabile del gruppo di ricerca presso il Brussels Institute for Thermal-fluid systems and clean Energy (BRITE). Tra il 2015 e i 2016 è stato responsabile di un team di 13 colleghi (4 tecnici, 6 ingegneri e 3 dottorandi), per attività di ricerca e di servizi di ricerca e consulenza nel campo della combustione, del trattamento dei fumi e del monitoraggio delle emissioni per la produzione di calore ed energia, all’interno e all’esterno del gruppo ENGIE.
Alessandro Parente
Alessandro Parente ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria chimica presso l’Università di Pisa, Italia. Successivamente, è stato ricercatore associato presso l’Università dello Utah, Salt Lake City, ricercatore associato senior presso il von Karman Institute for Fluid Dynamics e professore assistente e professore (dal 2019) presso l’Université libre de Bruxelles, Belgio. Si interessa di carburanti sintetici rinnovabili e tecnologie di combustione avanzate, fluidodinamica computazionale, validazione e quantificazione dell’incertezza, modelli di ordine ridotto e gemelli digitali.
Alessandro Parente è attualmente Vicepreside per la transizione, l’impatto sociale e le relazioni con le imprese presso la Facoltà di Ingegneria, Université Libre di Bruxelles, Belgio. È inoltre Professore presso il Dipartimento di Aero-Termo-Meccanica alla Facoltà di Ingegneria, Université Libre di Bruxelles. Parente ricopre numerose posizioni in ambito accademico in qualità di professore presso il Dipartimento di Ingegneria elettromeccanica e l’ École Polytechnique dell’ Université Libre di Bruxelles, Belgio.
Sia nel 2021 che nel 2023 i sui articoli, Stationary Combustion Systems and Low Carbon Combustion Technologies colloquium e Numerical Combustion, sono stati rispettivamente selezionati per il 38° e 39° Simposio Internazionale sulla Combustione.
Alessandro parente è stato co-organizzatore e organizzatore di molti incontri e conferenze di carattere scientifico. Nell’ottobre 2023 ha co-organizzato, con l’Istituto von Karman per la fluidodinamica, una serie di conferenze sul Machine Learning for Fluid Mechanics, presso l’Université libre di Bruxelles.
Fabio Pinna
Fabio Pinna ha conseguito un Master in Ingegneria Aerospaziale presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dopo un breve periodo in AVIO per lavorare sul lanciatore europeo Vega, si è trasferito in Belgio per partecipare al Corso di Diploma presso l’Istituto Von Karman (VKI) con specializzazione in fluidodinamica. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Tecnologia Aerospaziale, sempre presso “La Sapienza” e l’Istituto Von Karman.
Nel 2017 Fabio Pinna è diventato editore associato della rivista Mathematics and Computers in Simulation per l’associazione IMACS, entrando nel consiglio direttivo come tesoriere nel 2021. Dal 2020 è Cofondatore e Presidente del capitolo belga di AIRIcerca. Nel 2022 ha conseguito un Master in Business and Administration presso la Solvay Brussels School, intraprendendo una nuova posizione come responsabile tecnico di progetto presso Septentrio, occupandosi di tecnologia GNSS (posizionamento).