Originaria di Messina, Nadia Terranova è una nota autrice di romanzi, racconti, saggi e libri per ragazzi, e docente alla Scuola del Libro di Roma.
Nel 2019, il suo libro Addio fantasmi (Einaudi, 2018), inserito dal Corriere della Sera tra i 10 migliori libri del 2018 e vincitore di vari premi letterari, è finalista al Premio Strega.
Per il genere letteratura per ragazzi, nel 2012 viene pubblicato Bruno. Il bambino che imparò a volare, vincitore del libro Laura Orvieto e del Premio Napoli. Ad esso seguono Le nuvole per terra (Einaudi Ragazzi, 2015), selezionato al Premio Bancarellino, Casca il mondo (Mondadori Ragazzi, 2016), finalista al Premio Cento e Il Gigante delle Langhe, e nel 2019 Omero è stato Qui, arrivato tra i 12 finalisti della quinta edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.
Nel 2015 esce, pubblicato da Einaudi, il rinomato Gli Anni al Contrario, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Premio Brancati, e l’americano The Bridge Book Award. L’opera, tradotta anche in lingua francese, viene classificata da La Repubblica tra i dieci romanzi italiani più belli scritti nel decennio dal 2009 al 2019.
Nel 2019 cura la traduzione di Lettera all’insegnante di mio figlio di Abraham Lincoln (Einaudi Ragazzi) e scrive l’introduzione di Company Parade di Margaret Storm Jameson (Fazi Editore). A novembre dello stesso anno, esce il suo primo saggio Un’idea di infanzia. Libri, bambini e altra letteratura, per la casa editrice Italo Svevo.
A maggio 2020, per Giulio Perrone Editore, esce la raccolta di racconti Come una storia d’amore, che a giugno dello stesso anno è tra le opere candidate alla 91ª edizione del Premio Viareggio, nella sezione dedicata alla Narrativa.
Diverse antologie includono i racconti di Nadia Terranova, la quale collabora anche con varie testate giornalistiche, tra cui La Repubblica, Il Foglio, Tuttolibri e Linkiesta.
Da novembre 2020 è la curatrice di K, la rivista letteraria de Linkiesta.
Dal 2021 ha una rubrica su Vanity Fair, “Sirene”, in cui racconta storie di donne contemporanee.
Nel 2022 vince con Trema la notte (Einaudi, 2022) la XXI edizione del Premio letterario nazionale Elio Vittorini.
L’Incontro si svolgerà in lingua italiana e verrà moderato da Marta Aiello, scrittrice, professoressa presso la Scuola Europea di Bruxelles e responsabile delle attività letterarie della ‘Società Dante Alighieri, comitato Genk-Bruxelles”.
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