In presenza del regista
Un secolo di storia dell’immigrazione italiana in Lussemburgo raccontata attraverso le vicende di una famiglia: dal capostipite Mario, arrivato nel 1909, minatore, fino ai giorni nostri, dove Anita insegna lussemburghese ai nuovi immigrati. Cinque generazioni, protagoniste di altrettante epoche storiche, fra guerre, Resistenza, deportazione, amore, passioni, coraggio, morte, riscatto. Sullo sfondo la squadra di calcio Jeunesse di Esch-sur-Alzette in gran parte composta da italiani, i cosiddetti “figli della miniera”. Il film è liberamente ispirato al libro Tanti italiani fa… in Lussemburgo di Remo Ceccarelli (PassaParola Editions).
2022, VO IT & FR, ST EN, 40′
Il film è stato realizzato da PassaParola asbl nel quadro di Esch2022 Capitale Europea della Cultura.
Con il sostegno della Fondazione Migrantes.
Fabio Bottani, regista, nato a Milano, classe 1996, è italo-lussemburghese. Dopo la maturità ha conseguito il diploma universitario alla Vancouver Film School (Canada). Abita in Lussemburgo dal 2021. È regista, videomaker, tecnico del cinema, regista radiofonico, responsabile del corso di espressione cinematografica all’Università di Lussemburgo. L’Arrivée de la Jeunesse è il suo primo lungometraggio.