Nell’ambito della Giornata ONU delle foreste.
Al termine della proiezione dialogheremo con il regista, che ha realizzato anche l’acclamatissimo Gatta Cenerentola, vincitore due David di Donatello e di un Nastro d’Argento nel 2018.
In seguito a un misterioso sconvolgimento, il mondo come lo conosciamo oggi è finito. La natura si è ripresa prepotentemente il pianeta e ora la giungla riveste tutta la terra. Dalle macerie del mondo che fu, una nuova società sta cercando di risorgere. Si tratta de “L’Istituzione”, i cui adepti cercano di ripristinare l’ordine precostituito imponendo al popolo libero della giungla il loro concetto di diritto. Ma c’è chi si oppone con forza al loro processo di “civilizzazione”: i dissidenti stanno preparando la loro rivoluzione! Questa è la storia di due spiriti liberi che vogliono trovare il loro posto nel mondo. Yaya, una ragazza dal carattere ruvido e dallo spirito indomito e Lennie, un giovane uomo alto più di due metri e affetto da un ritardo mentale. Uniti da un legame profondo si prendono cura l’uno dell’altro cercando di non farsi portar via l’unica ricchezza che gli è veramente rimasta: la loro libertà.
2021, VO IT, ST EN, 90′
Il film fa parte della rassegna Ai margini del bosco organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e dedicata a film, testi letterari, poetici e saggistici e a progetti artistici che affrontano in maniera originale il rapporto fra uomo e natura, fra urbano e selvaggio e attingono al sostrato mitico-fiabesco che il bosco come luogo dell’immaginario evoca da sempre.