Per concludere la programmazione del 2024, l’Istituto non può che darvi un arrivederci dal sapore agrodolce con Gli oceani sono i veri continenti, quarto appuntamento della rassegna “Venezia a Bruxelles”.
Nell’entroterra decadente di Cuba, in un bianco e nero inumidito dalla pioggia caraibica, ruota senza sosta un girotondo di destini: quelli dei giovani teatranti e amanti Alex e Edith, dell’anziana Milagros e dei piccoli Frank e Alain. I protagonisti conducono una vita piccola e apparentemente immobile, fatta di tenera quotidianità, racconti passati e sogni futuri. Una San Antonio De Los Baños cristallizzata e sospesa nel tempo fa da cornice alle tre rispettive narrazioni che si srotolano come gomitoli di Arianna, attraverso la memoria e ricordi di tre generazioni.
La pellicola, girata quasi interamente in camera fissa, crea un’atmosfera statica e cammina monotona tra i vicoli e le rovine del paese, raccontando storie di ingombranti assenze, perdite e aspirazioni. Su tutti i nuclei affettivi grava lo stesso conflitto: il desiderio di cambiamento che si scontra con il senso di colpa per l’abbandono della propria terra.
N.B.: questo film del regista italiano è in lingua originale spagnola, sottotitolata in italiano (2023, VO ES, ST IT, 119’).